Sinergia è:
La CER riunisce chi produce energia da fonti rinnovabili e chi la consuma: cittadini, piccole e medie imprese, enti territoriali e autorità locali, inclusi comuni, cooperative, enti di ricerca, realtà religiose, organizzazioni del terzo settore e gruppi di tutela ambientale. Tutte queste realtà hanno la possibilità di unirsi per condividere l’energia elettrica prodotta da impianto a fonti rinnovabili di membri della CER, così da realizzare un’autosufficienza territoriale.
La nascita di numerose Comunità Energetiche Rinnovabili sul territorio nazionale potrà confermare le stime europee che prevedono entro il 2050 la metà dei fabbisogni delle famiglie europee soddisfatti dall’autoproduzione locale da fonti rinnovabili. In altre parole, per chi ha o intende realizzare un impianto di produzione rinnovabile, scegliere di entrare in una CER significa valorizzare anche la quota di energia non autoconsumata, proprio grazie al meccanismo della condivisione locale.
Far parte di una CER offre opportunità concrete: prima di tutto bollette più contenute e sostegno al contrasto della povertà energetica; in secondo luogo maggiore stabilità energetica grazie all’approvvigionamento locale.
E ancora, le CER favoriscono l’accelerazione dello sviluppo e dell’utilizzo delle fonti rinnovabili, con conseguente riduzione delle emissioni di anidride carbonica, il principale gas responsabile del cambiamento climatico. Infine, una CER pubblica come “Sinergia” realizza pienamente un modello di gestione diffusa e non proprietaria, senza fini di lucro, che coinvolge e tutela famiglie, imprese e pubbliche amministrazioni.
Sinergia è:
- Partecipazione / Cittadini, piccole e medie imprese, soggetti pubblici e privati il cui obiettivo sia produrre, consumare e condividere energia pulita, entrando a far parte della Fondazione vengono coinvolti in tutte le fasi dei progetti.
- Condivisione / In linea con le normative vigenti e mediante la creazione di una rete di impianti distribuiti nel territorio, promuoviamo l’autoconsumo collettivo di energia prodotta da rinnovabili.
- Risparmio / Insieme alle amministrazioni locali e ai soci anche privati, riduciamo i costi energetici.
- Inclusione / Non lasciamo indietro le famiglie a basso reddito e le persone vulnerabili, poiché garantiamo l’accesso equo all’energia e rendiamo concreto il contrasto alla povertà energetica.
- Solidarietà / Insieme agli enti locali, sosteniamo lo sviluppo di azioni solidali, destinando il 25% degli incentivi economici a progetti sociali locali.
- Tutela Ambientale / Abbattiamo l’inquinamento e miglioriamo l’ambiente, partecipando da protagonisti alla transizione ecologica.
Componenti CDA
Revisore
I comitati
COMITATO ETICO
Svolge una funzione tecnico-consultiva in merito agli aspetti etici del programma annuale delle iniziative e a ogni altra questione per la quale il Consiglio di Amministrazione ne richiede espressamente il parere.
Dott.ssa Marcella Messina (CV)
Assessore sociale e Sport città di Bergamo, presidente assemblea dei sindai ASST, presidente collegio dei sindaci ATS
Dott. Marco Brunod (CV)
Fondazione Comunitaria del lecchese Onlus (membro CdA)
Dott. Giuseppe Pezzoni (CV)
Professore, presidente del CdA di ABF Azienda Bergamasca Formazione, già Sindaco di Treviglio
Rag. Gianfranco Masper (CV)
Ex Consigliere Provinciale alle Comunità Energetiche Rinnovabili e ambiente, già sindaco di Treviolo
Don Roberto Trussardi (CV)
Direttore Caritas Diocesi Bergamo
COMITATO SCIENTIFICO
Svolge una funzione tecnico-consultiva in merito agli aspetti tecnico-scientifici de programma annuale delle iniziative e a ogni altra questione per la quale il Consiglio di Amministrazione ne richiede espressamente il parere.
Prof.ssa Ilaria Genuessi (CV)
UNIBG polo Giurisprudenza
R.U. Giovanni Brumana (CV)
UNIBG polo Ingegneria
Sig. Raffaello Teani (CV)
Vicepresidente ANIE energia
Prof. Stefano Lorenzi (CV)
Professore Dipartimento di Energia (DEng), Politecnico di Milano (PoliMi)
Prof. Filippo Maria Zerbi (CV)
Direttore Scientifico – INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica)